Cosa significa un contratto / Un contratto ben fatto previene le cause legali / Contratti tra clienti e fornitori / Contratti pubblicati sul vostro sito web / Contratti in forma semplificata (ordine e fattura) / Contratti con clausole abusive / Risoluzione unilaterale vs risoluzione unilaterale / Come possiamo aiutarvi
Cosa significa un contratto
Nella società, ogni volta che si parla di contratto, si intende un documento redatto in forma scritta e che porta un nome specifico (ad esempio, contratto di vendita, contratto quadro per la consegna di beni, contratto di affitto, contratto di donazione, contratto di locazione, ecc.)
In realtà, secondo la legge, per contratto si intende un accordo di volontà tra le parti su alcuni aspetti determinati o determinabili (ad esempio la vendita di un bene, l’acquisto di materie prime, la donazione di un’abitazione, ecc.) e non la redazione di un documento scritto.
Ciò che va sottolineato è che, in generale, la legge non subordina l’esistenza di un contratto alla redazione di un documento che porti tale nome, ma che è sufficiente che le parti si accordino su alcuni aspetti.
Ad esempio, ogni volta che una persona acquista prodotti alimentari in un mercato, viene stipulato un contratto di vendita semplificato tra questa persona e il mercato sul posto (l’offerta di vendita del negozio è seguita dall’accettazione dell’offerta da parte del cliente quando porta i prodotti alla cassa). In questi casi, tra le parti viene stipulato un contratto di vendita, anche se le parti non redigono un documento formale chiamato contratto di vendita.
L’importante è l’accordo delle parti (il mercato accetta di vendere e il cliente accetta di comprare).
Un altro esempio è il rifornimento di carburante. La stazione di servizio offre in vendita i prodotti caratteristici e i clienti, facendo rifornimento, accettano di acquistare i prodotti, nel qual caso si conclude un contratto di vendita tra le parti.
Nella pratica, esistono anche situazioni in cui le parti redigono un documento chiamato …. contratto (vendita, donazione, ecc.).
In alcune situazioni, la legge richiede che il contratto sia stipulato solo in una determinata forma (ad esempio, la stipula di un contratto davanti a un notaio).
Un contratto ben redatto previene le cause legali
Un contratto ben redatto, che regola i diritti e gli obblighi delle parti in modo dettagliato e trasparente, è una garanzia contro le successive cause legali tra le parti.
Nella misura in cui i diritti e gli obblighi delle parti sono stabiliti in modo chiaro, inequivocabile e comprensibile per le parti, le possibilità che le parti vadano in tribunale si riducono notevolmente, poiché è sufficiente che le parti leggano il contenuto del contratto per capire in che posizione si trovano, cosa possono e cosa non possono fare.
Evitare le cause legali significa anche evitare lo stanziamento di somme di denaro spesso considerevoli (spese processuali, spese legali, spese di pignoramento, ecc.).
Per ulteriori informazioni sui rapporti tra creditori e debitori, consultare la sezione Rapporti tra creditori e debitori.
Contratti quadro con clienti e fornitori
Il mondo del commercio e dei commercianti è un mondo dinamico e straordinariamente veloce, per cui raramente i commercianti hanno la possibilità di attendere la stesura di contratti adeguati da parte degli avvocati.
Ogni tipo di attività ha una serie di particolarità, sia tecniche che economiche (ad esempio, il funzionamento delle linee di produzione, le modalità di approvvigionamento delle materie prime, i tempi di collaudo dei prodotti, le limitazioni tecnologiche, di costo e umane, ecc.), per cui redigere ogni volta un contratto nel mondo commerciale ex novo o, se del caso, utilizzare contratti generali non adeguatamente adattati al tipo di attività in questione richiede molto tempo e spesso rappresenta un ostacolo allo svolgimento dell’attività commerciale con la rapidità desiderata.
Un modo per ottimizzare i tempi di negoziazione dei contratti è quello di redigere contratti quadro predefiniti sia per i clienti che per i fornitori, che siano coerentemente adattati alle specificità dell’azienda.
I vantaggi dei contratti quadro sono molteplici (ad esempio, catturano esattamente le esigenze dell’azienda, forniscono rimedi a situazioni che possono verificarsi nella pratica, le modifiche possono essere negoziate rapidamente dalla persona che li ha redatti, ecc.)
Per ulteriori informazioni su come obbligare il debitore ad adempiere ai propri obblighi, consultare la sezione Esecuzione forzata.
Contratti pubblicati sul proprio sito web
In un mondo sempre più dinamico, esiste anche l’opportunità di aumentare la trasparenza e ridurre i tempi di negoziazione utilizzando strumenti elettronici.
Una buona pratica a questo proposito è quella di pubblicare i termini e le condizioni contrattuali direttamente sul sito web dell’azienda, in modo che qualsiasi cliente e/o fornitore che desideri avviare un rapporto commerciale possa verificare in anticipo se le condizioni sono accettabili o meno.
A questo proposito, i commercianti possono concludere contratti in forma ultra-semplificata, nel senso che accettano la conclusione del contratto alle condizioni esistenti sul sito web (ad esempio, questo è il caso delle fatture emesse dai commercianti che includono dichiarazioni secondo cui il rapporto tra le parti è regolato dai termini e dalle condizioni generali esistenti sul sito web).
Contratti in forma semplificata (ordine e fattura)
In moltissime situazioni, nei rapporti con i fornitori e/o i clienti, le aziende utilizzano contratti in forma semplificata, costituiti da pochi documenti sintetici (ad esempio, richiesta di offerta, offerta, ordine, accettazione dell’ordine, fattura).
Il vantaggio di tali contratti è la loro rapidità e semplicità.
Lo svantaggio di tali contratti è che non regolano una serie di questioni che possono sorgere nella pratica e che possono portare a incomprensioni e/o controversie tra le parti.
Contratti con clausole abusive
Nei rapporti B2P (aziende contro privati), le aziende devono prestare particolare attenzione a evitare l’uso di clausole abusive nei contratti.
Le clausole abusive sono quelle clausole che, pur essendo previste dal contratto e pur essendo state accettate dai singoli, per il fatto di violare la legge, non producono alcun effetto giuridico (come se non esistessero).
Deve esserci un equilibrio contrattuale tra le parti in conformità con i requisiti di buona fede, e le aziende non devono essere avvantaggiate in modo tale da pregiudicare i diritti e le libertà dei singoli (consumatori).
Risoluzione unilaterale vs. denuncia unilaterale
Occorre prestare molta attenzione alla terminologia utilizzata, soprattutto per quanto riguarda le modalità di risoluzione del contratto.
Le modalità di risoluzione di un contratto comprendono il recesso e la risoluzione unilaterale.
La risoluzione può avvenire quando una delle parti non adempie colpevolmente ai propri obblighi, ed è una vera e propria sanzione.
La risoluzione può avvenire ogni volta che una delle parti desidera recedere dal contratto e opera anche se l’altra parte ha adempiuto in modo irreprensibile alle proprie obbligazioni.
In pratica, in alcuni contratti le parti parlano di risoluzione, ma in realtà vogliono parlare di denuncia, nel qual caso i contratti sono redatti in una forma inadeguata, non rappresentando la vera volontà delle parti.
Come possiamo aiutarvi
Il nostro team di avvocati è in grado di fornirvi consulenza legale su qualsiasi tipo di contratto, in particolare in relazione ai contratti con clienti e/o fornitori.
I servizi offerti consistono in molte attività diverse:
- discussioni per comprendere appieno il flusso di produzione;
- discussioni per comprendere il flusso di cassa;
- redazione di contratti quadro per clienti e fornitori in base alle specificità dell’attività della vostra azienda;
- analizzare e negoziare i contratti proposti da terzi;
- consulenza sugli effetti di ogni singola clausola contrattuale;
- consigli sui tipi di contratto da utilizzare.
Ulteriori informazioni sui contratti dei clienti
Vlad Bica
Vlad Ștefan Bica - avvocato in rapporti professionali con "Dumitru, Popescu e Associati". Vlad è membro dell'Ordine degli Avvocati di Bucarest ( www.baroul-bucuresti.ro ) ed è affiliato all'Unione Nazionale degli Ordini degliMai mult
Cristina Lidia Gebăilă
Cristina Lidia Gebăilă - avvocato in rapporti professionali con "Dumitru, Popescu e Associati". Cristina è membro dell'Ordine degli Avvocati di Bucarest ( www.baroul-bucuresti.ro ) e dell'Unione Nazionale degli Ordini degli Avvocati di Romania (Mai mult
Georgiana Cercel
Georgiana Cercel - avvocato in rapporti professionali con "Dumitru, Popescu e Associati". Georgiana è membro dell'Ordine degli Avvocati di Bucarest ( www.baroul-bucuresti.ro ) e dell'Unione Nazionale degli Ordini degli Avvocati di RomaniaMai mult
Cornelia Drang
Cornelia Drang - avvocato in rapporti professionali con "Dumitru, Popescu e Associati". Cornelia è membro dell'Ordine degli Avvocati di Bucarest ( www.baroul-bucuresti.ro ) e dell'Unione Nazionale degli Ordini degliMai mult