Procedura d’insolvenza – quadro generale / Fase pre-insolvenza / Apertura della procedura d’insolvenza – domanda del debitore / Apertura della procedura d’insolvenza – domanda del creditore / Presentazione di domande di ammissione dei crediti / Impugnazione della procedura d’insolvenza / Annullamento di atti e/o trasferimenti di beni / Responsabilità per insolvenza – Responsabilità per beni personali

 

Procedure di insolvenza – quadro generale

In Romania, la legge che disciplina le procedure di insolvenza è la legge 85/2014.

La Legge n. 85/2014 definisce l’insolvenza come lo stato patrimoniale del debitore caratterizzato dall’insufficienza di fondi disponibili per il pagamento di debiti certi, liquidi ed esigibili, come segue:

  • l’insolvenza del debitore si presume quando non ha pagato il suo debito al creditore 60 giorni dopo la scadenza; la presunzione è relativa;
  • L’insolvenza è imminente quando il debitore si dimostra incapace di pagare i propri debiti alla scadenza con i fondi disponibili alla data di scadenza.

La legge 85/2014 definisce le “procedure collettive” come procedure in cui i creditori partecipano congiuntamente al perseguimento e al recupero dei loro crediti.

Definisce inoltre le due forme di procedura: la procedura generale e la procedura semplificata (fallimento).

La legge sull’insolvenza stabilisce l’obbligo per il debitore insolvente di richiedere al tribunale competente l’apertura di una procedura di insolvenza entro 30 giorni dall’insolvenza.

L’inosservanza di tale obbligo, il mancato o tardivo deposito da parte del debitore della domanda di apertura della procedura d’insolvenza, può comportare la responsabilità personale della persona inadempiente, ai sensi della legge sull’insolvenza, o può costituire, ai sensi della legge penale, un reato.

 

Come possiamo aiutarvi

Il nostro team ha una vasta esperienza professionale nelle procedure di insolvenza, sia nei casi di insolvenza sostanziale che in tutti i casi associati alle procedure di insolvenza.

In altre parole, forniamo assistenza e rappresentanza legale all’interno:

  • le domande di apertura della procedura di insolvenza, sia quella presentata dal debitore che quella presentata dal creditore;
  • le iscrizioni dei creditori nell’elenco dei creditori del debitore;
  • tutti i ricorsi previsti dalla legge sull’insolvenza (ricorso contro l’elenco delle obbligazioni del debitore, ricorso contro la decisione dell’assemblea generale dei creditori, ricorso contro i provvedimenti dell’amministratore/liquidatore giudiziario, ecc;)
  • azioni di annullamento;
  • domande di responsabilità patrimoniale personale dei membri degli organi di amministrazione e/o di controllo e di qualsiasi altra persona che abbia contribuito all’insolvenza della società debitrice;
  • nonché in qualsiasi altro caso in cui la società debitrice sia parte in causa.

In particolare, il sottoscritto consiglia e fornisce assistenza e/o rappresentanza legale al debitore, ai creditori o ad altre persone che sono convenute in cause di responsabilità o di annullamento.

 

Fase pre-insolvenza

I nostri avvocati forniscono assistenza e rappresentanza legale al debitore dalla fase pre-insolvenza fino alla chiusura della procedura d’insolvenza, con la cancellazione del debitore dal registro delle imprese o con la chiusura della procedura d’insolvenza e l’adozione di tutte le misure per il ripristino dell’attività del debitore, a seconda dei casi.

Il primo passo è quello di fornire una consulenza legale nella fase pre-insolvenza in modo che, in collaborazione con altri professionisti che collaborano – curatori fallimentari e/o consulenti fiscali (esperti contabili) – possiamo analizzare la redditività dell’azienda per determinare il suo stato di insolvenza.

A questo proposito, i nostri avvocati, insieme ad altri specialisti del settore, analizzano le ipotesi se l’azienda si trova in uno stato di manifesta insolvenza o se ci sono possibilità di recupero attraverso la ristrutturazione degli obblighi e la continuazione dell’attività.

 

Apertura della procedura di insolvenza – domanda del debitore

La fase numero 2 consiste nella consulenza al professionista per la preparazione del fascicolo da presentare al tribunale competente della domanda di apertura della procedura d’insolvenza e dei documenti che il legislatore ha previsto come obbligatori, in vista dell’apertura della procedura d’insolvenza da parte del giudice sindacale.

Per aprire una procedura d’insolvenza per una società debitrice, la Legge 85/2014 stabilisce delle condizioni obbligatorie.

 

La condizione principale è l’insolvenza del debitore.

La Legge n. 85/2014 stabilisce che l’insolvenza è lo stato patrimoniale del debitore caratterizzato dall’insufficienza di fondi disponibili per il pagamento di debiti certi, liquidi ed esigibili, come segue:

  • l’insolvenza del debitore si presume quando non ha pagato il suo debito al creditore 60 giorni dopo la scadenza; la presunzione è relativa;
  • L’insolvenza è imminente quando il debitore si dimostra incapace di pagare i propri debiti alla scadenza con i fondi disponibili alla data di scadenza.

Un’altra condizione è la presentazione dei documenti richiesti dalla legge a sostegno della domanda di apertura della procedura d’insolvenza.

Il fascicolo redatto per l’apertura della procedura d’insolvenza richiede una maggiore attenzione dopo la modifica della legge sull’insolvenza al fine di introdurre la sanzione del rigetto della domanda di apertura della procedura se non vengono allegati i documenti previsti dal legislatore come obbligatori, al più tardi entro il primo termine fissato dal tribunale.

Negli ultimi anni i tribunali sono stati estremamente rigorosi nell’esaminare i documenti presentati a sostegno della domanda di apertura della procedura d’insolvenza e, a causa della mancata presentazione di documenti o di depositi non conformi, molti casi di insolvenza sono stati respinti, per cui l’apertura di una procedura d’insolvenza è oggi una vera sfida.

I nostri avvocati hanno una vasta esperienza nel settore e possono aiutarvi a preparare la pratica in conformità alle disposizioni di legge e ai requisiti del tribunale, in modo che la decisione del tribunale sia favorevole.

 

Apertura della procedura di insolvenza – domanda del creditore

La domanda di apertura della procedura di insolvenza può essere presentata dal debitore o da uno o più dei suoi creditori.

Secondo le disposizioni della Legge n. 85/2014, ogni creditore legittimato a richiedere l’apertura di una procedura, ossia che abbia un credito certo, liquido ed esigibile da più di 60 giorni sui beni del debitore, per un importo superiore o uguale al valore soglia (40.000 Ron), può presentare una richiesta di apertura di una procedura nei confronti di un debitore presunto insolvente.

Come nel caso della domanda del debitore, il primo passo per un creditore che chiede al tribunale l’apertura di una procedura d’insolvenza nei confronti di una società debitrice è esaminare i documenti a sostegno del credito nei confronti del debitore e le condizioni richieste dalla legge per l’apertura della procedura d’insolvenza.

Il secondo passo consiste nel fornire assistenza legale e rappresentare il creditore in tribunale.

 

Formulazione delle richieste di risarcimento

Ai sensi della Legge 85/2014, il creditore legittimato a partecipare alla procedura di insolvenza è il titolare di un credito sul patrimonio del debitore.

Tuttavia, non è sufficiente avere un credito nei confronti di una società per poter partecipare alla sua procedura d’insolvenza e acquisire la possibilità di far valere il proprio credito, ma è necessario che ogni creditore (ad eccezione dei dipendenti iscritti d’ufficio dal curatore fallimentare/liquidatore) depositi presso il tribunale, entro il termine fissato dal giudice fallimentare, una domanda di ammissione del credito corredata dai documenti giustificativi, a seguito della cui ammissione acquisisce i diritti e gli obblighi previsti dalla legge fallimentare.

Con la presentazione della dichiarazione di credito, il creditore cerca di ottenere un titolo per partecipare alle distribuzioni di somme effettuate in seguito alla liquidazione dei beni del debitore insolvente o in seguito alla procedura di riorganizzazione.

 

Come possiamo aiutarvi

Il nostro team, con una vasta esperienza in materia di insolvenza, fornisce assistenza e rappresentanza legale ai creditori per far valere i loro crediti nei confronti dei debitori.

 

Sfide nelle procedure di insolvenza

La legge sull’insolvenza disciplina una serie di ricorsi che possono essere presentati dai creditori o dalle persone interessate, a seconda dei casi, per far valere i propri diritti e interessi.

Ad esempio, un ricorso contro la dichiarazione di credito del debitore, un ricorso contro la decisione dell’assemblea generale dei creditori, un ricorso contro i provvedimenti dell’amministratore/liquidatore giudiziario, ecc.

 

Come possiamo aiutarvi

Al fine di realizzare i diritti dei creditori o di altre persone interessate coinvolte nella procedura d’insolvenza, il nostro team fornisce assistenza e rappresentanza legale in questi casi, al fine di progettare un’impugnazione fondata e nel rispetto, molto importante, dei termini e degli obblighi stabiliti dalla legge per i concorrenti, così come davanti ai tribunali.

 

Annullamento di atti e/o trasferimenti patrimoniali

Nel corso degli anni, una pratica costante delle società debitrici è stata quella di tentare di trasferire gran parte, se non la totalità, dei propri beni prima di richiedere l’apertura della procedura d’insolvenza, lasciando così la società priva di beni che potessero essere oggetto di recupero nell’ambito della procedura d’insolvenza e, di conseguenza, lasciando i creditori della società privi di qualsiasi possibilità di recuperare, almeno in parte, il proprio credito nei confronti del debitore.

Per porre fine a queste pratiche, il legislatore ha disciplinato uno strumento giuridico volto ad abolire gli atti e le operazioni compiuti dal debitore durante il cosiddetto “periodo sospetto”, ossia i due anni precedenti l’apertura della procedura.

Questo strumento è noto come azione di annullamento e riguarda gli atti giuridici conclusi dal debitore con terzi a danno dei creditori, più precisamente frodandoli.

 

Come possiamo aiutarvi

 

In questi casi, i nostri avvocati possono fornire assistenza e rappresentanza legale all’attore o agli altri convenuti contro i quali viene presentata l’azione di annullamento.

Responsabilità per insolvenza – Responsabilità per responsabilità finanziaria personale

Secondo le disposizioni della Legge 85/2006, lo scopo della legge è quello di stabilire una procedura per coprire le passività del debitore insolvente.

In altre parole, l’obiettivo della legge è quello di massimizzare il patrimonio del debitore insolvente al fine di massimizzare, se non completamente, il patrimonio dei creditori del debitore.

Uno dei meccanismi regolati dal legislatore nella stessa legge sull’insolvenza è la responsabilità delle persone identificate come colpevoli di aver contribuito all’insolvenza del debitore.

I limiti di tale azione sono stabiliti dalle disposizioni della Legge 85/2014.

 

Come possiamo aiutarvi

Il nostro team fornisce assistenza e rappresentanza legale a querelanti e imputati in questi casi.

Ulteriori informazioni sulle procedure concorsuali

Vlad Bica

Vlad Ștefan Bica - avvocato in rapporti professionali con "Dumitru, Popescu e Associati".   Vlad è membro dell'Ordine degli Avvocati di Bucarest ( www.baroul-bucuresti.ro ) ed è affiliato all'Unione Nazionale degli Ordini degliMai mult

Cristina Lidia Gebăilă

Cristina Lidia Gebăilă - avvocato in rapporti professionali con "Dumitru, Popescu e Associati". Cristina è membro dell'Ordine degli Avvocati di Bucarest ( www.baroul-bucuresti.ro ) e dell'Unione Nazionale degli Ordini degli Avvocati di Romania (Mai mult

Georgiana Cercel

Georgiana Cercel - avvocato in rapporti professionali con "Dumitru, Popescu e Associati".   Georgiana è membro dell'Ordine degli Avvocati di Bucarest ( www.baroul-bucuresti.ro ) e dell'Unione Nazionale degli Ordini degli Avvocati di RomaniaMai mult

Cornelia Drang

Cornelia Drang - avvocato in rapporti professionali con "Dumitru, Popescu e Associati". Cornelia è membro dell'Ordine degli Avvocati di Bucarest ( www.baroul-bucuresti.ro ) e dell'Unione Nazionale degli Ordini degliMai mult